Dalla spiaggia alla scrivania: Post vacation blues, la sindrome da rientro delle ferie
Settembre sta finendo e anche gli ultimi vacanzieri sono rientrati piano a piano alla loro routine.
Le ferie sembrano ormai un sogno lontanissimo e il momento di riprendere il ritmo della propria quotidianità, lo sappiamo, può essere davvero impegnativo. Vi è già capitato di sentirvi particolarmente vulnerabili, stressati, nervosi e stanchi nei giorni successivi al rientro dalle ferie? Niente paura, non siete soli!
Viene definito “Post vacation blues” ed è una vera e propria minaccia al benessere. I sintomi principali che possono manifestarsi sono:
- Improvvisa sensazione di stanchezza
- Disagio
- Depressione
- Ansia
- Insonnia
- Sbalzi di umore
- Spossatezza
Pensate che è stato registrato che circa il 10% degli italiani soffre fortemente di stress da rientro dalle ferie. Tra probabili problemi di concentrazione e il peso delle ritrovate responsabilità, la sensazione di pesantezza fisica e mentale travolge ogni spettro della nostra vita.
Scientificamente parlando, cosa succede nel nostro corpo?
Il malessere da rientro è una reazione a livello endocrino del nostro organismo, diffusa attraverso il sistema
nervoso, quando il cervello capisce di fronteggiare una situazione stressante.
L’organismo risponde in modo istintivo alla situazione che percepisce -a livello primordiale- come una
minaccia. Così, problematiche sentimentali, relazionali, sociali e professionali diventano fattori scatenanti di
ansia, tensione muscolare e accelerazione del battito cardiaco. A livello cognitivo, è proprio qui che si colloca
anche la sindrome da rientro.
Non temere, ci sono tanti piccoli accorgimenti che si possono prendere per affrontare al meglio il post vacation blues. Vediamone alcuni di seguito:
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A piccoli passi - se se ne ha la possibilità sarebbe ideale rientrare in modo graduale a lavoro o a scuola, così da ri-abituare l’organismo a ritmi ed orari, evitando traumi.
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Prenditi piccoli break - Ritagliati 10-15 minuti ogni due ore di lavoro o studio. I muscoli, la circolazione sanguina e gli occhi ne trarranno grosso giovamento.
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Via allo sport - Riprendiamo in mano l’abbonamento alla palestra o le scarpe da running. Intensa o meno che sia, ricominciare con l’attività sportiva è un toccasana per contrastare ogni tipo di malessere dovuto al ritorno dalle vacanze. Lo yoga è un ottimo modo per scaricare lo stress e ricaricarsi di energie.
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Goditi luce e aria aperta - Approfitta della luce del sole e dell’aria aperta per ricaricare il corpo.
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Prenota una nuova avventura - Regalati un fine settimana di riposo e relax. Organizzare un nuovo viaggio o una gita è il modo migliore per distogliere il pensiero dalle vacanze appena trascorse. Ti aiuterà a tenerti occupato e a guardare in avanti con il buon umore.
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A tavola con cura - mangiare sano e regolare può realmente fare la differenza. Non solo ci farà abbandonare il senso di gonfiore legato agli sgarri alimentari fatti in vacanza ma ci aiuta a mantenere la mente positiva e focalizzarci sugli obiettivi. Zuccheri eccessivi e carboidrati complessi sovraccaricano l’organismo e influenzano negativamente la nostra salute psico-fisica.
... e il riposo?
Al ritorno delle vacanze, gli impegni giornalieri ci catturano in un tornado frenetico e caotico in cui sembra non esserci spazio per il buon riposo. Dopo giorni di vacanza lenti e tranquilli, all’insegna del buon riposo, il nostro corpo viene scosso da un brusco intensificarsi delle attività giornaliere. Le ore dedicate al sonno vengono drasticamente ridotte e si torna ad ambienti domestici sovraccarichi di stimoli visivi, sonori e tecnologici. Il tempo che dedichiamo al nostro personale relax è spesso poco e di scarsa qualità.
Dormire bene è il segreto del vero benessere: un buon sonno ristoratore influirà sulle nostre energie così come sul nostro umore. É il primo elemento che viene sacrificato al rientro dalle vacanze eppure è la base sulla quale si regge un organismo sano e funzionale.
Tra le sane abitudini da adottare per contrastare lo stress da rientro dalle ferie la più importante è senz’altro calibrare le ore di sonno e garantirne la qualità. Dormi almeno otto ore a notte e facilita il sonno con una doccia calda e una tisana prima di andare a letto. Allontana ogni tipo di device tecnologico e spegni la televisione. Un sonno di qualità si riconosce per aspetti quali la durata, la continuità e la profondità. Assicurati di essere in un ambiente confortevole e di disporre di un buon letto.
Vuoi approfondire l’importanza del materasso e dell’ambiente in cui dormi?
Abbiamo affrontato queste tematiche in un articolo precedente, leggilo qui
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